In attesa della lettera aperta che invierò settimana prossima ai giornalisti ed ai cittadini, vorrei portare all'attenzione di TUTTE e TUTTI su un fatto che ha dell'incredibile. Non mi riferisco alla MEGAdiscarica abusiva recentemente trovata perchè purtroppo è una brutta notizia che però di questi tempi non è così incredibilie. Mi riferisco invece al periodico dell'amministrazione che proprio in questi giorni è arrivato nelle case dei cittadini desiani. Loro lo chiamano informatore comunale, io lo chiamerei spot elettorale. L'uscita di settembre 2008 è uno SPECIALE PGT (Piano del Governo del Territorio) che finalmente dovrebbe chiarire l'impatto di opere come PEDEMONTANA. Leggendolo con un amico invece abbiamo trovato solo un accenno all'autostrada nella didascalia di commento ad un particolare di una mappa. Nonostante l'amminiztrazione abbia, a seguito della pubblicazione sul web del video CENSURATO il maggio scorso, replicato su tutti i giornali che la trasparenza è una caratteristica del loro mandato, dell'opera di cementificazione a sei corsie non se ne vede traccia, se non nella nella mappa tematica molto dettagliata nella legenda, ma in scala molto piccola 1:10000 (che chi ha questo opuscolo può notare tra le prime pagine). Ma la vera chicca di questo post è che la mappa in questione, sull'opuscolo (anti)informativo che è stato mandato (con i nostri soldi), è al contrario ... non sto scherzando ... Nova Milanese è ripartata in alto e Seregno, al cui confine è prevista la costruzione di Pedemontana, risulta in basso al foglio ... in pratica hanno stampato una cartina geografica con il nord in basso ed il sud in alto (saranno poco contenti di questo errore gli esponenti leghisti). Guardando di primo acchito si potrtebbe pensare che l'autostrada passi tra Desio e Nova, ma le informazioni in mio possesso erano differenti così, con molta fatica abbiamo cominciato a decifrare la mappa (sembra un film di pirati vero?), finchè ecco la prova: nell'angolo in basso a sinistra potete notare che la scritta "cascina Aliprandi" è al contrario. Infatti questa zona dovrebbe stare in alto a destra perchè notoriamente questo luogo è a nord-est di Desio. Insomma ancora una volta ci hanno beffato ... dalle mezze verità siamo finiti alle verità al contrario. Spero di sbagliarmi, spero che sia un gioco ... una caccia al tesoro che ci hanno voluto rendere un po' più difficile invertendo la mappa ... ora inizieranno gli indizi ... acqua, acquazzone, fuocherello, FUOCO!
Scherzi a parte ... vorrei riportare una frase del sindaco tratta dall'editoriale del periodico in questione, che titola "Una scelta di prestigio" (o forse si tratta di "UN GIOCO DI PRESTIGIO" di MAGOMariani): "Quando si parla di piani urbanistici si pensa subito al cemento ed alle costruzioni (ah no? ndr). Le nuove normative regionali hanno in qualche modo rivoluzionato questa impostazione. E' così nato il Piano di Governo del Territorio, che non è solo un complesso documento riservato agli addetti ai lavori, ma è un vero e proprio progetto di sviluppo della città, in tutti i suoi aspetti urbanistici, economici, sociali e regolamentari, ANDANDO AD INCIDERE SULLA QUALITà DELLA VITA DEI CITTADINI". In risposta anzi "IN PROPOSTA" riporto una frase di Mathis Wackernagel fondatore del Global Footprint Network che quest'anno ha fissato per il 23 settembre la data dell'Overshoot Day ovvero del giorno del superamento della capacità produttiva e di assorbimento annua del Pianeta: "[...] se si guarda alle infrastrutture costruite oggi o nel passato... le infrastrutture rimangono per decenni. Pensate a come sono costruite le vostre città: questo determina come vivete in queste città, determina per decenni quanto le case consumano. [...] orientare l'innovazione nella giusta direzione. L'innovazione è il miglior strumento per risolvere i problemi, ma se non è concentrata sui problemi giusti questi non verranno risolti. Se abbiamo chiare le questioni da risolvere possiamo raggiungere gli obiettivi dell'innovazione più facilmente e iniziare a investire in questi obiettivi."
Vorrei chiudere con un'altra frase di questo editoriale di Mariani, a cui però la risposta-proposta dobbiamo darla IN CORO come cittadini: "(Il PGT ndr) è quindi un percorso aperto alla cittadinanza (in termini tecnici viene chiamato "partecipato")(dimostreremo loro che la partecipazione non è un fatto esclusivamente tecnico - ndr), una modalità di lavoro che abbiamo adottato da tempo[...](dove? ndr).
Quindi ora TOCCA A NOI!
Giacomo MU Amici di Beppe Grillo Desio
P.s.= Per chi ha l'opuscolo a casa e vuole farsi quattro risate cercate all'interno i progetti di via Gramsci o di via Lampugnai fatti al computer ... INCREDIBILI!
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