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venerdì 16 ottobre 2009

Foto e report incontro 14 ottobre

Foto dell'incontro caricate sul sito:  http://www.meetup.com/grillimonza/it/photos/

Mercoledì 14 ottobre, presso la sala Pertini del municipio di Desio ha avuto luogo l'incontro pubblico organizzato dal Comitato per l'Alternativa al nuovo Inceneritore di Desio. Notevole la partecipazione del pubblico, che ha riempito completamente la sala fino al termine della serata. Come preannunciato, il Comitato ha presentato la cosiddetta Vertenza Cip6, ovvero la causa collettiva promossa dall'associazione "Diritto al futuro" che si pone come obbiettivo la restituzione del contributi Cip6 pagati dai cittadini attraverso le bollette elettriche (in Lombardia, dal 2001 al 2007) e pari a circa il 7% per cento della spesa elettrica delle famiglie e imprese italiane. Tale contributi sarebbero impiegati in modo illegittimo dallo Stato Italiano in quanto utilizzati per finanziare non solo le vere fonti rinnovabili come previsto dalle normative europee (solare, eolico, geotermico, ecc.), ma anche le cosiddette "assimilate" tra le quali rientrano gli inceneritori di rifiuti ed altri impianti industriali (http://www.dirittoalfuturo.it/vertenza.html).

Con grande attenzione e partecipazione da parte dei presenti, intervenuti con varie domande ed interventi anche accesi, nella seconda parte della serata è stata proiettata un'intervista shock ad un tecnico che ha lavorato per anni all'interno di un inceneritore, il quale ha snocciolato una serie di informazioni decisamente preoccupanti sulla gestione dell'impianto e sul rispetto delle normative di sicurezza (tra qualche giorno l'intevista sarà disponibile sul sito del comitato).

La serata si è conclusa con la proiezione del film-documentario "Una Montagna di Balle" che racconta la storia dell'emergenza rifiuti in Campania (
http://docutrashfilm.noblogs.org/). La tesi esplicita del film è che l'emergenza sia stata creata ad arte per poterne gestire il business scavalcando tutte le procedure e travolgendo le leggi. Il film, disponibile anche su internet, è stato realizzato senza scopo di lucro da InsuTV, una televisione di strada napoletana che ha raccolto centinaia di video realizzati da volontari, comitati e semplici cittadini che nel corso degli anni hanno ripreso ogni evento. Colpisce il contrasto tra la verità raccontata dai media, giornali e televisioni e la verità vissuta dalla gente della Campania sulla propria pelle; il contrasto tra i loschi intrecci politici-economici, le finte soluzioni messe in campo da una parte e, dall'altra, la grande responsabilità ed il senso civico dimostrati dalla gente comune nel chiedere a gran voce la salvaguardia della salute, dell´ambiente, del´agricoltura attraverso una politica seria di riduzione degli imballaggi e l´adozione immediata della raccolta differenziata e di sistemi di trattamento a freddo dei rifiuti residui. Un film illuminante e da vedere, soprattutto perché il problema dei rifiuti non riguarda solo la Campania ma tutto il territorio nazionale.
Insomma, una serta pienamente riuscita, con grande partecipazione di pubblico e l'assenza di rappresentanti delle istituzioni locali, ma questo non è certo una novità.

Paolo di Carlo - Comitato per l'alternativa al nuovo inceneritore di Desio



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