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venerdì 30 maggio 2008

CENSURATO IL VIDEO del CONSIGLIO COMUNALE SULLA PEDEMONTANA ... MA NON CI POSSONO IMPEDIRE DI PARLARNE !!!

L'AMMINISTRAZIONE: "LO SVINCOLO DI DESIO SARà UNA SVOLTA PER LA CITTà" (possibile svoltare ancora più a destra di così?)

Ieri 29/05/08 mi sono recato al consiglio comunale APERTO presentazione del progetto dello SVINCOLO della PEDEMONTANA a DESIO ... la mia partecipazione, oltre che dall'interesse che mi spingeva come cittadino, è avvenuta nel contesto dell'OPERAZIONE FIATO SUL COLLO, un'iniziativa diffusa tra MeetUP's, associazioni e gruppi di cittadinanza attiva in tutto il non+BELPAESE che consiste in una partecipazione costante ai consigli comunali ed in un'attività di CONTROLLO DEI NOSTRI DIPENDENTI con l'obbiettivo di informare direttamente la cittadinanza che non ha potuto essere presente. Inoltre a supporto di questa ed altre iniziative e realtà c'è il nuovo potente mezzo della WEB-TV ancora in fase di test (vedi post precedente) sul quale sta nascendo un archivio tematico ed è proprio per questo che mi sono recato al consiglio con telecamera in mano e con un cartello al collo con un occhio disegnato nel centro e che titolava "OPERAZIONE FIATO SUL COLLO ... L'OCCHIO DEL CITTADINO VI TIENE SOTTO CONTROLLO". Prima ancora di entrare vengo però fermato (INTIMIDAZIONE n°1) da un "poliziotto locale" che mi fa notare che è vietato portare nella sala consilare striscioni cartelli o altri oggetti simili ... dopo qualche esitazione vengo lasciato entrare senza cartello, ma con la telecamera accesa tra le mani. Il consiglio comunale è già iniziato e la partecipazione popolare è elevata ... stanno parlando i responsabili del progetto e stanno esponenedo con l'ausilio di fotografie, cartine geografiche e modelli grafici quale sarà il tracciato e quali sono le diverse possibilità (anche quelle già scartate) dello svincolo di Desio che sarà "il centro nevralgico più importante della Pedemontana in quanto punto di incontro con la Nuova Valassina". Il progetto prevede uno svincolo, una porzione in trincea ed un'autogril (al minimo di metratura di legge consentito) e che travolgerà la zona tra l'ospedale e la frazione San Carlo e la storica frazione San Giuseppe. In ogni caso vi forniremo tutti i dettagli attraverso un altro post in attesa che Sergio Mariani (consigliere Alternativa Verde per Desio) ci fornisca del materiale e soprattuto il verbale dell'assemblea pubblica ... è interessente comunque notare come, nonostante si parli in tutto il mondo di impronta ecologica e della necessità di rimboschire i territori per far tornare il carbonio al suolo, il resoponsabile dell'opera non ha avuto problemi nell'affermare: "Si tratta dell'unico passaggio non ancora cementificato perchè occupato da aree agricole e quindi l'unico che la strada, opera necessaria da anni oemai, può percorrere". BEH MI SEMBRA UN OTTIMO MOTIVO PER FAR SPARIRE IL VERDE ...
... l'assemblea procede con gli interventi del pubblico a cui seguono quelli dei consiglieri comunali. Durante l'intervento del consigliere UDC Garbo, che ha elogiato in maniera "futurista" l'opera e con essa concetti pseudotautologici come CIVLTà = SVILUPPO = LIBERTà = MOBILITà = AUTOSTRADA, tra i fischi del pubblico, sono stato avvicinato dal presidente del consiglio comunale Mazzacuva che mi chiede di smettere di riprendere in quanto io non sono autorizzato come presvisto dal regolamento del coniglio comunale (INTIMIDAZIONE n°2). Passano pochi minuti ed il presidente ripete ciò che aveva appena detto al microfono chiedendo nuovamente che io smetta di condurre le riprese dell'adunanza (INTIMIDAZIONE n°3) e mi viene chiesto di spiegare il motivo di "tale gesto" ... finito il mio intervento viene messa al voto la possibilità da parte mia di continuare le riprese ... la maggioranza censoria vince con 11 mani alzate contro le 9 mani alzate, invece, a favore del video, dell'opposizione (che strano! sarà per questo che sono la maggioranza?). Poco dopo vengo raggiunto da un'altro poliziotto locale e portato in caserma (INTIMIDAZIONE n°4) dove mi vengono da prassi chiesti i documenti e dove mi viene letto il regolamento del consiglio comunale secondo il quale non è possibile effettuare, effettivamente, riprese senza autorizzazione del presidente del consiglio comunale e senza essere inscritto al registro del tribunale (quindi iscritto all'albo dei giornalisti - VEDI TUTTI POST VAFFANCULO 2 DAY).
L'articolo PERò FA RIFERIMENTO AI CONSIGLI COMUNALI ORDINARI, MA NON ENTRA NEL MERITO DELLE ADUNANZE APERTE AL PUBBLICO ... a questo proposito consulterò dei legali ed altre persone che hanno avuto i medesimi problemi di CENSURA !!!
Se anche il regolamento avesse ragione, con risultato che non si possa caricare sulla WEBTV il video, questo potrebbe essere caricato su un server straniero, di uno stato più democratico dell'Italia dal punto di vista della LIBERA INFORMAZIONE. In ogni caso IL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI DESIO come del resto diversi testi legislativi in Italia FA A CAZZOTTI CON L'ART.21 DELLA SOVRANA COSTITUZIONE che tra le altre cose recita: "L'INFORMAZIONE NON PUò ESSERE SOGGETTA AD AUTORIZZAZIONI Né CENSURE". In questo caso si tratta addirittura di censura preventiva in quanto nessun video era ancora stato montato ... NON ANCORA !!!

GIACOMO SICURELLO

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sono permesso nel mio intervento di chiedere scusa, non solo a te, ma soprattutto alla città per quello che è successo.
Non sono altre parole.
Sergio Mariani, Alternativa Verde per Desio.

Anonimo ha detto...

i motivi, a mio avviso, pei i quali la maggioranza di centro destra non ha voluto che si registrasse la seduta del consiglio comunale di desio sono due: 1) la maggioranza non aveva, come spesso accade, il numero legale per aprile il consiglio comunale, che si è potuto svolgere solo per il senso di responsabilità e di rispetto verso il pubblico presente, dei consiglieri del centro sinistra. 2) non velevano che la gente vedesse come passa il tempo la maggioranza dei consiglieri: giocando con il telefonino o chiaccherando dei fatti propri per tutto il tempo delle sedute di consiglio. E soprattutto la gente avrebbe scoperto che normalmente i consiglieri di centro destra non intervengono MAI, tranne uno, il consigliere Garbo dell'UDC.
Lucrezia Ricchiuti consigliere pd