EUREKA! Bocciato il Pacchetto Telecom!
Parlamento UE dice no a limitazioni europee alla rete Internet
di Gabriella Mira Marq
Durante il voto sul pacchetto per le telecomunicazioni che metteva a rischio la liberta' in rete, il parlamento europeo ha ripescato uno degli elementi della sua prima lettura, e cioe' la convinzione che non vi possa essere censura senza preventivo vaglio - caso per caso - dell'autorita' giudiziaria.
Il parlamento ha infatti ripristinato con 407 voti favorevoli, 57 voti contrari e 171 astensioni, l'emendamento della prima lettura secondo cui "nessuna restrizione può essere imposta sui diritti e le liberta' fondamentali degli utenti finali, senza vaglio da parte delle autorita' giudiziarie (...) salvo quando e' minacciata la pubblica sicurezza". Il Consiglio dei ministri UE aveva invece respinto l'emendamento in prima lettura.
La scelta degli europarlamentari va incontro a quanto chiedevano provider, giuristi e associazioni per i diritti di tutta Europa, convinti che un operatore di servizi in rete non dovesse sostituirsi alla polizia e che gli Stati non potessero mettersi d'accordo preventivamente sulla possibilita' di eliminare alcuni contenuti o applicazioni senza limitare le liberta' fondamentali dei cittadini europei.... (segue sul sito)
--- - - - - ------------------------------------------------- - - - -penso che la posizione di Sinistra e Libertà sugli inceneritori, che si limita a "recitare le orazioni perchè gli inceneritori non aumentino", ma accetta che quelli che ci sono continuino a spargere morte invisibile non mi consente di favorire questa proposta politica salvo esplicite e precise smentite
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