Revoca a direttore Asl 1 di Pezzano? In Regione non passa e il Pdl si spacca |
Attualità |
Scritto da Matteo Speziali |
Mercoledì 19 Gennaio 2011 da www.mbnews.it |
Una divisione del centro destra che secondo indiscrezioni ha rispecchiato il frazionamento che serpeggiava già settimana scorsa in Brianza, dove Pezzano è stato direttore Generale della Asl. Una nota stampa del Pdl di Monza e Brianza ha sottolineato prima del voto in Regione che una trentina di sindaci di quell'area politica hanno firmato un documento per il sostegno all'operato del dirigente sanitario, offuscato dal fatto che durante la maxi inchiesta contro la ndrangheta, ribattezzata "Infinito", il suo nome figurasse in alcune intercettazioni con i boss Saverio Moscato e Candeloro Polimero. Nella documentazione resa nota dalle forze dell'ordine non mancava anche una foto in cui Pezzano era ritratto in compagnia di boss. Ad oggi, quest'ultimo non risulta indagato e coinvolto in indagini. In Regione ieri il dibattito è stato accesso: sulla questione e sull'opportunità politica della revoca dell'incarico a Pezzano si sono pronunciati Chiara Cremonesi (SEL), Carlo Borghetti (PD), e Arianna Cavicchioli (PD) che ha evidenziato come «un passo indietro di Pezzano rappresenterebbe un atto di responsabilità e di serenità verso un territorio che ha manifestato aperta contrarietà alla sua nomina». Il presidente della Commissione "Affari Istituzionali" Sante Zuffada (PdL) ha invece sottolineato il fatto del sostegno espresso da una trentina di sindaci dell'intera area milanese e brianzola aggiungendo «Pezzano è tra i manager della sanità lombarda quello che ha ottenuto i giudizi più lusinghieri – ha sottolineato ancora Zuffada - e spiace vedere oggi che forze che si proclamano garantiste presentino e appoggino mozioni come questa». |
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